La genesi di The Witcher 4: il ruolo inaspettato di una missione secondaria
Il percorso di sviluppo di The Witcher 4 è iniziato sorprendentemente, non con grandi dichiarazioni, ma con un'aggiunta apparentemente minore al suo predecessore. Una missione speciale, "All'ombra del fuoco eterno", introdotta in The Witcher 3 alla fine del 2022, è servita come processo di onboarding non convenzionale per i nuovi membri del team di Witcher 4. Questa rivelazione arriva da Philipp Webber, il designer della missione e ora direttore narrativo di The Witcher 4.
Questa missione secondaria apparentemente piccola, inizialmente concepita come promozione per l'aggiornamento di nuova generazione del gioco e un modo per spiegare canonicamente l'armatura di Henry Cavill della serie Netflix, si è rivelata preziosa. Per i nuovi membri del team, ha rappresentato un'iniziazione cruciale, immergendoli nel mondo e nello stile di The Witcher prima di affrontare il progetto più ampio. Lo stesso Webber lo ha descritto come "l'inizio perfetto per rientrare nell'atmosfera".
Questo si allinea perfettamente con la sequenza temporale. The Witcher 4, annunciato a marzo 2022, lancerà una nuova trilogia con protagonista Ciri. Il rilascio della missione "In the Eternal Fire's Shadow" nove mesi dopo ha fornito una pratica rampa di accesso per i nuovi talenti, probabilmente includendo alcune transizioni dal team Cyberpunk 2077 di CD Projekt Red (pubblicato nel 2020). Questa tempistica alimenta le speculazioni sulle potenziali somiglianze tra The Witcher 4 e l'espansione Phantom Liberty di Cyberpunk 2077, in particolare per quanto riguarda il suo albero delle abilità.
Mentre Webber è rimasto a bocca chiusa riguardo alle specifiche persone coinvolte, la storia evidenzia l'approccio creativo e strategico all'integrazione del team, mostrando come un dettaglio apparentemente piccolo abbia giocato un ruolo significativo nel plasmare lo sviluppo dell'attesissimo Witcher 4. , con Ciri al timone, promette un nuovo capitolo dell'amato franchise.