Stato, previsto per un rilascio del 2025, promette un'esperienza di RPG profondamente coinvolgente, secondo il suo direttore di gioco. Questa sbirciatina rivela una narrazione complessa con un'agenzia di giocatori significativa e finali multipli.
Stato: un tuffo profondo in gameplay complesso e finali multipli
Navigazione di intrighi politici nelle terre viventi
l'ossidiano di Entertainment offre ai giocatori continue opportunità di modellare il loro personaggio e influenzare la traiettoria del gioco. Il direttore del gioco Carrie Patel sottolinea l'effetto cumulativo di ogni decisione, grande o piccola, sulla narrazione generale."Si tratta di fornire costante opportunità ai giocatori di esprimersi ed esplorare l'allineamento del loro personaggio", spiega Patel. Sottolinea l'attenzione del gioco sul coinvolgimento dei giocatori, spingendo i giocatori a considerare le loro risposte emotive e ciò che li mantiene investiti nell'esperienza.
Le scelte e le conseguenze nei dichiarate sono profondamente intrecciate con l'esplorazione e le manovre politiche all'interno delle terre viventi. Patel nota l'interconnessione dei fili narrativi, intrecciando il viaggio del giocatore e il panorama politico generale di Eora.
i giocatori assumono il ruolo di un inviato dell'impero di Aedyran, incaricato di indagare su una piaga spirituale mentre insegue contemporaneamente le proprie ambizioni politiche. Patel sottolinea l'importanza dell'agenzia dei giocatori, affermando: "Dare ai giocatori contenuti sostanziali con cui interagire: è ciò che rende il gioco di ruolo significativo. Si tratta di definire chi vuoi essere in questo mondo e in che modo le situazioni del gioco ti consentono di esprimere tale identità".
Oltre agli intricati meccanici di gioco di ruolo, le caratteristiche dichiarate di combattimento strategico fondono la magia, le spade e le armi da fuoco. Patel sottolinea la variabilità del gameplay, rilevando che diverse scelte di abilità e carichi di armi creano esperienze uniche con ogni playthrough.
Inoltre, Patel conferma l'esistenza di numerosi finali, ciascuno a causa di varie combinazioni di scelte dei giocatori. Rivela un numero considerevole di variazioni finali, sottolineando che il risultato finale è un riflesso diretto delle azioni e delle scoperte del giocatore durante il gioco. "È un vero gioco ossidiano", aggiunge, "dove il tuo finale è il culmine di tutte le tue decisioni."