Casa > Notizia > Ubisoft "profondamente turbata" dalle accuse di abuso dello studio di supporto di Assassin's Creed Shadows

Ubisoft "profondamente turbata" dalle accuse di abuso dello studio di supporto di Assassin's Creed Shadows

By EthanJan 18,2025

Ubisoft "profondamente turbata" dalle accuse di abuso dello studio di supporto di Assassin

Ubisoft risponde alle inquietanti accuse di abusi presso lo studio di supporto indonesiano

Ubisoft ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime profonda preoccupazione per le accuse di gravi abusi mentali e fisici presso Brandoville Studio, uno studio di supporto esterno che ha contribuito allo sviluppo di Assassin's Creed Shadows. Il rapporto video, pubblicato da People Make Games, descrive in dettaglio resoconti inquietanti di abusi, evidenziando un problema sistemico nel settore dei giochi.

Il rapporto è incentrato su Kwan Cherry Lai, commissario e moglie dell'amministratore delegato di Brandoville, che avrebbe sottoposto i dipendenti a trattamenti orribili. Secondo quanto riferito, una dipendente, Christa Sydney, ha subito abusi mentali e fisici, pratiche religiose forzate, estrema privazione del sonno ed è stata persino costretta ad autolesionismo mentre veniva filmata. Altri dipendenti si sono fatti avanti con accuse simili, comprese accuse di furto di salario e di superlavoro di una dipendente incinta, con conseguente parto prematuro e successiva morte del bambino.

Brandoville Studio, fondato nel 2018 e con sede in Indonesia, ha cessato le attività nell'agosto 2024. Le accuse di abuso risalgono al 2019, un periodo durante il quale lo studio ha lavorato su titoli importanti come Age of Empires 4 e Assassin's Creed Shadows. Le autorità indonesiane stanno indagando su queste affermazioni e stanno cercando di interrogare Kwan Cherry Lai, anche se la sua attuale posizione a Hong Kong complica le cose.

Questo incidente sottolinea il continuo problema degli abusi e delle cattive condizioni di lavoro nel settore dei videogiochi. Dal bullismo e dalle molestie ai gravi abusi fisici ed emotivi, è evidente la necessità di una maggiore protezione dei dipendenti, sia da parte di attori interni all’azienda che da fonti esterne come le molestie online. Le conseguenze a lungo termine per le vittime come Sydney e la necessità di giustizia rimangono incerte. L'industria dei giochi deve affrontare queste questioni sistemiche per creare un ambiente di lavoro più sicuro ed etico.

Articolo precedente:Cookie Run: Kingdom svela un'anteprima della nuova modalità di creazione del personaggio personalizzata MyCookie Articolo successivo:Monster Hunter Wilds x Kung Fu Tea collabora prima del rilascio