Il capo dello studio Game Science, Yokar-Feng Ji, ha attribuito l'assenza di una versione Xbox Series S di Black Myth: Wukong alla RAM limitata di 10 GB della console (con 2 GB assegnati alle funzioni di sistema). Ciò limita fortemente l'ottimizzazione, richiedendo una vasta esperienza, secondo Ji.
Tuttavia, questa spiegazione è stata accolta con notevole scetticismo da parte dei giocatori. Molti sospettano che la vera ragione sia un accordo esclusivo con Sony, mentre altri criticano gli sviluppatori per la loro percepita pigrizia, citando il successo del porting della Serie S di titoli graficamente più impegnativi.
Una domanda chiave sollevata dai giocatori è perché le limitazioni della Serie S vengono evidenziate solo ora, anni dopo l'annuncio del gioco nel 2020, un periodo in cui le specifiche della Serie S erano già di pubblico dominio.
Le reazioni dei giocatori includono accuse di pigrizia degli sviluppatori e di dipendenza da un motore grafico sottodimensionato, assoluta incredulità nei confronti delle limitazioni tecniche dichiarate e confronti con altri giochi portati con successo come Indiana Jones, Starfield e Hellblade 2, che funzionano senza problemi sulla Serie S . La mancanza di una risposta definitiva riguardo al rilascio della Serie X|S alimenta ulteriormente la speculazione.